Tre corridori e una squadra ampiamente superiori alla concorrenza: tutto dipenderà da quanto lontano dal traguardo qualcuno dei tre fenomeni o di quella squadra deciderà di muoversi e aprire le danze.
Complice l’assenza dei tre fenomeni del momento, la Dwars è la grande occasione per i presenti di aggiudicarsi una corsa di transizione ma tutto sommato di prestigio; anche qui, le ruote veloci dovranno resistere agli attacchi degli specialisti
Dopo la vittoria in Spagna, Remco Evenepoel cerca un (ancor più) storico successo in Australia, dove avrà una doppia chance. Memore dello scorso anno, il connazionale Wout van Aert punterà solo alla prova in linea.
Wout van Aert parte come favorito incontrastato: l’unica cosa che potrebbe ostacolarlo sembrano essere i doveri da gregario dei capitani da classifica… Lotta apertissima invece per la maglia a pois.
Il forfait di Pogačar cambia lo scenario: andrà in scena la rivincita di Julian Alaphilippe o l’ultima danza di Alejandro Valverde? Anche se Wout van Aert non è certo qui per presenziare…
Tadej Pogačar pronto a detronizzare l’attuale signore di Huy Julian Alaphilippe, occhio però a Tom Pidcock, Benoît Cosnefroy, Marc Hirschi e all’ex sovrano Alejandro Valverde.
L’uomo da battere risponde al nome di Mathieu van der Poel, ma il vicecampione Tom Pidcock, l’aussie Michael Matthews e altri nomi sono pronti a dare battaglia.
La vittoria di Wout van Aert nell’ultima edizione ha riportato il Belgio sul gradino più alto del podio dopo quattro anni dall’ultimo capitolo dell’epopea limburghese di Philippe Gilbert.