main post image

Strade Bianche 2021: i favoriti

Dalla sabbia di Oostende al selciato toscano: nuovo round della sfida tra Mathieu van der Poel e Wout van Aert. Julian Alaphilippe è pronto ad approfittarne, occhio a Tom Pidcock.
5 March 2021

Il calendario delle corse di un giorno del circuito World Tour prosegue, dopo il tradizionale appuntamento d’apertura in Belgio con la Omloop, sulle strade bianche toscane. Anno dopo anno, la classica di inizio stagione organizzata da RCS ha elevato la propria statura e oggi sono in molti quelli che la considerano già una semi-Monumento. Non sorprende dunque che il parterre dei partecipanti è di altissimo livello: tra i grandi nomi delle corse di un giorno manca solo Peter Sagan, che ha rinviato il suo debutto stagionale dopo l’interruzione forzata causa Covid.

In prima fila, con i riflettori puntati per via di una rivalità che ormai ha catturato anche la narrazione sportiva generalista, troviamo il vincitore della scorsa edizione, sempre a podio nelle sue tre partecipazioni alla corsa, Wout van Aert (50 crediti), e il corridore più entusiasmante del panorama ciclistico tout court, Mathieu van der Poel (48 crediti). Dovendo scegliere uno dei due, l’olandese forse parte leggermente favorito, visto che quest’anno ha già debuttato su strada mettendo su, in ciascuna occasione, degli show fatti di pura classe e potenza. Il belga viene da tre settimane di preparazione sul Teide, nel corso delle quali, secondo il suo preparatore, avrebbe dovuto perdere 2 kg di massa muscolare: i dati dei suoi ultimi allenamenti sono impressionanti, vedremo come si troverà al rientro in gara.

Subito dietro i due rivali, non possiamo non mettere il campione del mondo in carica, Julian Alaphilippe (50 crediti), pronto a intromettersi nella contesa con la sagacia tattica che il suo patron, Patrick Lefevere, non ha visto in una Omloop comunque dominata dai suoi. Il francese ha già vinto qui nel 2019 e, al solito, si è fatto vedere in tutte le corse disputate in questo primo scorcio di stagione. A fargli compagnia in seconda fila un neopro non comune, Tom Pidcock (18 crediti), che sembra avere tutte le doti necessarie per eccellere nella corsa toscana: capacità off-road, esplosività negli strappi e una maggiore leggerezza che potrebbe giocare in suo favore su un percorso dal profilo altimetrico più esigente rispetto allo standard delle classiche fiamminghe.

Le Strade Bianche, infatti, sono una corsa abbastanza dura, nella quale possono fare bene anche quei corridori da Ardenne o da corse a tappe, come possiamo notare scorrendo l’albo d’oro. Per questa ragione, uomini come Jakob Fuglsang (40 crediti), tra i protagonisti delle ultime due edizioni, Bauke Mollema (26 crediti), fresco vincitore del Laigueglia, e soprattutto Tadej Pogačar (47 crediti), alla sua terza apparizione sul selciato toscano, sono senz’altro in grado di dire la loro. Dovranno però fare corsa dura e liberarsi dei concorrenti prima del finale. In questa schiera di corridori possiamo anche inserire l’azzurro, compagno di squadra del fenomeno sloveno, Davide Formolo (26 crediti), giunto secondo nella passata edizione.

Venendo invece agli altri corridori da corse di un giorno, il nostro radar incrocia i nomi di Tim Wellens (25 crediti), uno dei più in forma in questo inizio di stagione e che può vantare dei buoni trascorsi nell’evento, Michał Kwiatkowski (28 crediti), due volte vincitore, nel 2014 e nel 2017, e spesso protagonista, Zdeněk Štybar (24 crediti), un altro che ha qui già alzato le braccia al cielo nel 2015, e l’atleta di casa Alberto Bettiol (27 crediti), che lo scorso anno ha animato la corsa giungendo poi quarto. 

Tra gli altri italiani non possiamo non citare lo straripante Davide Ballerini (23 crediti) di questo inizio stagione, anche se il percorso è probabilmente troppo duro per lui. Oltre all’uomo della Deceuninck possono fare bene Gianluca Brambilla (13 crediti), tornato alla vittoria quest’anno e terzo nel 2016, ma anche Giulio Ciccone (25 crediti), alla seconda partecipazione in questa corsa. 

Vi lasciamo, infine, con una carrellata di forti corridori capaci di arrivare fino in fondo con i migliori o far saltare il banco in qualsiasi momento: Greg van Avermaet (36 crediti), Egan Bernal (43 crediti), Matej Mohorič (25 crediti), Simon Yates (36 crediti), Valentin Madouas (20 crediti) e Romain Bardet (28 crediti).

Tags:

Strade Bianche Valentin Madouas Simon Yates Alberto Bettiol Giulio Ciccone Julian Alaphilippe Mathieu van der Poel Tadej Pogacar Jakob Fuglsang Romain Bardet Wout van Aert Greg Van Avermaet Michal Kwiatkowski Davide Formolo Bauke Mollema Egan Bernal Davide Ballerini Tim Wellens Zdenek Stybar Tom Pidcock Gianluca Brambilla Matej Mohoric

Comments

post image
5 March 2021
Per l'attribuzione del punteggio, la Strade Bianche è considerata una classica minore (750) o una corsa in linea (1000)?
ilseva
post image
5 March 2021
Ciao Seva! Classica minore, quindi a partire da 750 punti.
Brasio
Made by CP8